La medicina funzionale integrata integra la scienza moderna con il vissuto biografico della persona inteso sia come biochimico, che strutturale o psicosociale.
Nel rapporto fra terapeuta e persona si possono osservare due aspetti interpretativi dello stesso fenomeno e che potremmo definire come:
In una diagnosi convenzionale malattia e disturbi sono correlati ma possono essere costrutti separati con traiettorie che possono essere totalmente diverse ed indipendenti gli uni dagli altri.
La domanda più importante alla quale deve rispondere il professionista sanitario, che opera nell'ambito della medicina funzionale integrata, di fronte alla persona è:
qual è la disarmonia o lo squilibrio che contribuisce ad un determinato disturbo?
La malattia di ogni persona è unica; il compito del terapeuta è quello di aiutare l'individuo a ripristinare l'armonia e l'equilibrio, non sopprimendo la malattia, quando possibile, cioè tentare di comprenderne le ragioni.
Ciò che chiamiamo "malattia" è un modello di segni, sintomi, alterazioni fisio-patologiche negli organi e cambiamenti comportamentali che appaiono coerenti per l'osservatore, e che sono il risultato dell'interazione dei mediatori, dei trigger e dei fattori di rischio (antecedenti) e che seguono una via che è strettamente individuale per ogni persona.
La malattia ed i disturbi accusati dalle persone sono determinati dell'integrazione delle aree funzionali fisiologiche e psicosociali.
La domanda fondamentale è quali sono i mediatori, gli antecedenti, i trigger e gli effetti dei disturbi accusati dalla persona in ogni caso.
Mediatori Biochimici: sono: prostanoidi, citochine, neurotrasmettitori, specie reattive dell'ossigeno, ioni, elettroni ecc
Mediatori Psicologici: paura, rabbia, negazione, aspettative, motivazione, condizionamenti, convinzioni personali
Mediatori Sociali: credenze culturali, rapporto con il terapeuta ecc...
Ogni mediatore è multifunzionale ed ogni funzione coinvolge molteplici mediatori.
I mediatori biochimici, psico-sociali e culturali interagiscono continuamente.
C'è un flusso naturale di attività di mediatori e che è fortemente influenzato dalle componenti comuni della vita: dieta, il sonno, l'esercizio fisico, l'igiene, le interazioni sociali, i cicli solari e lunari (circadiani, mestruali, annuali) e gli effetti dell'età e del sesso.
Alcuni triggers possono essere: Microbi, Danni Fisici, Allergeni, Tossine Chimiche, Radiazioni
Interazioni sociali: ferita emozionale, Perdita, Ricordi
Antecedenti: sono i fattori che predispongono una persona ad una malattia e che possono essere
Congeniti: genetica o acquisita in utero
Legati allo sviluppo: risultato della nutrizione, traumi, stress, tossine
I fattori precipitanti possono essere: un cambiamento nelle abitudini legati alla salute, eventi comuni che includono disagio psico-sociale, lesioni strutturali acute o infezioni, esposizione tossica o un periodo di cattiva nutrizionale